Viola: Sahasrara, la Corona e la connessione col divino
Viola — l’apertura spirituale e l’integrazione con la Terra

Introduzione: il significato del Viola
Il colore Viola è tradizionalmente collegato al settimo chakra, il Sahasrara, e rappresenta la capacità di connettersi con il divino. Inoltre, quando il Sahasrara si apre la tua vista interiore si espande: sai, conosci e ti connetti senza l’uso del pensiero razionale. In questo senso, il Viola accompagna l’estasi spirituale e favorisce la percezione dell’unità cosmica.
Il Sahasrara: fiore dai mille petali
Questo chakra è descritto come un fiore dai mille petali posto sopra la sommità della testa; simbolizza la parte più sottile ed eterea dell’essere. Entrare in connessione con questa energia porta a esperienze di grande apertura e sapienza interiore. Tuttavia, è importante procedere con equilibrio: infatti, l’ascesa richiede solide radici per restare stabile.
Integrazione con la Madre Terra
Per preservare stabilità durante l’espansione spirituale, occorre rafforzare la connessione con la Madre Terra. Infatti, Muladhara e Sahasrara sono in relazione reciproca: radici e ali si nutrono a vicenda. Se le radici risultano deboli, l’energia della Corona può diventare instabile; pertanto, pratiche di grounding sono essenziali da affiancare alla meditazione.
La Fiamma Violetta e Saint Germain
La tradizione esoterica parla della Fiamma Violetta, utilizzata dal Maestro asceso Saint Germain per la trasmutazione e la guarigione. In particolare, invocare la Fiamma Violetta può favorire qualità come misericordia, compassione e liberazione interiore. Per approfondire le fonti storiche e simboliche, vedi Wikipedia — Sahasrara.
Pratica: affermazioni e visualizzazioni
Un esercizio semplice e potente è usare affermazioni associate al Viola: pronuncia ad alta voce “IO SO” e “IO SONO CONNESSO/A” mentre immagini una sfera calda di luce viola al di sopra della testa. Inoltre, ripetilo con costanza: la combinazione di parola e immagine rinsalda la connessione del Sahasrara e favorisce l’integrazione.
Consigli pratici
Integra il lavoro sulla Corona con pratiche quotidiane: meditazioni brevi, esercizi di respirazione, passeggiate nella natura e routine di grounding. Allo stesso tempo, in questo modo l’espansione spirituale rimane ancorata, sicura e sostenibile nel tempo.