Il colore Rosso Corsa Ferrari simboleggia l’emozione e l’ebbrezza della velocità, nonché la capacità di saper prendere “in corsa” delle decisioni importanti.
Fino agli anni ‘20 del XX Secolo, le auto da corse italiane erano nere. Poi la FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) decise di attribuire alle auto italiane il colore rosso. Alfa Romeo, Maserati e in seguito Ferrari verniciarono con questo colore le loro vetture da competizione, affinché il pubblico potesse distinguere le squadre italiane che gareggiavano in campionati automobilistici. Secondo lo schema stabilito dall’associazione FIA, le auto francesi dovevano essere blu, le vetture tedesche bianche, le auto britanniche verdi e le vetture italiane, come già accennato, rosse. Il rosso Ferrari è definito come una tonalità più chiara, mentre il rosso Alfa con una tonalità più scura e il rosso Maserati con una gradazione ancora più scura, quasi tendente al marrone. (fonte Wikipedia)
A volte nella vita è necessaria la velocità, l’azione repentina, come teorizzavano i Futuristi all’inizio del XX secolo (movimento letterario sorto nel 1909 ad opera di Tommaso Marinetti). Il dinamismo portato all’estremo è una lama di rasoio sulla quale lo spazio-tempo si restringe fino quasi a scomparire. Il passato non c’è più, mentre il futuro è un rapidissimo presente in corsa. Quando sei “in pista” non hai il tempo per poter ponderare le tue azioni, ovvero non c’è il tempo per riflettere, in quanto la prossima curva giunge a te fulminea. Allora devi essere pronto/a a saper decidere con la rapidità del fulmine, come un vero condottiero – Alessandro Magno, Giulio Cesare, Napoleone Bonaparte – padrone ed artefice della tua esistenza! Dice il Manzoni, nella poesia 5 Maggio dedicata a Napoleone: “Di quel Securo il fulmine tenea dietro al baleno”, intendendo proprio sottolineare l’azione fulminea di quell’uomo (Napoleone) deciso e geniale che faceva seguire immediatamente l’azione al concepimento di un piano.
Sii, in certi frangenti della tua vita, anche tu come Napoleone: alcune volte, infatti, è pericoloso e nocivo tergiversare, indulgere, prendere tempo. Se quest’ultima in certi momenti può essere una qualità, in altri è un terribile ostacolo alla tua pura azione. Dunque, quando sei in piena corsa, è importante decidere ed agire correndo! La mente dev’essere fulminea, ed ogni pensiero va ridotto all’osso, ad un lumicino necessario soltanto a vedere la prossima curva e a decidere di sterzare. Perché frenare sarebbe rovinoso se non addirittura mortale: la macchina potrebbe sbandare e andar dritta, oppure le altre auto in corsa, dietro di te, potrebbero travolgerti. Naturalmente questo della pista è un simbolismo, e sta a te comprenderne a fondo le similitudini ed i parallelismi con la tua vita.
Nel Rosso Corsa Ferrari sei tu al comando della tua vettura, della tua vita; e sei tu a dover decidere, in pochi istanti, cosa fare di lì a poco. Non c’è tempo per chiedere ad altri, per consultare veggenti, libri, amici, parenti, amanti, maestri… sei tu da solo/a con te stesso/a, al volante della tua esistenza che in quel momento ha preso una forte accelerazione per mille motivi e per mille vicissitudini. Agisci, agisci, agisci! Nella rapidità e nella scaltrezza. È, questa, una meravigliosa palestra di vita che mette alla prova tutte le componenti della tua vettura da corsa: le ruote, le sospensioni, il motore, il telaio, i freni, il volante. Perciò, prima di affrontare la pista, è importantissimo che tu sia ben allenato/a, che tu controlli sempre la tua vettura. Ciò significa lavorare quotidianamente sulla presenza, sulla non reazione, sulla centratura, sulla non identificazione con l’ego. Perché in quei pochi minuti di folle corsa, in cui puoi ritrovarti scaraventato/a nel circuito della vita, verranno alla luce le doti che hai saputo coltivare nei lunghi periodi di apparente stasi. È questo il vero segreto del CAMPIONE!
La vita da te, in certi frangenti, si aspetta rapidità d’azione e di decisione, e non attende la tua incertezza e le tue infinite elucubrazioni mentali. E la vita, è ben noto, a volte sa essere estremamente dura e tagliente, come una lama di rasoio…