I colori del Natale: Giallo – Oro
Durante il periodo del Natale le città sembrano colorarsi con nuovi colori; l’atmosfera decisamente cambia e questo avviene grazie al potere dei colori. Tra i vari colori usati in questo periodo, ve n’è uno in particolare che spicca sugli altri: il giallo-oro. Questo colore viene usato soprattutto per le decorazioni, per l’albero ovvero per le porte e i balconi, eccetera. Ognuno usa questo colore come meglio crede, in base alle proprie preferenze.
Il color giallo-oro porta il nome del relativo materiale, il più importante di tutti, considerato connesso alla simbologia dell’immortalità, perché è un materiale incorruttibile, che non si ossida con il tempo. L’oro inoltre è da sempre usato nel mondo del sacro. Ad esempio la statua di Zeus per il tempio di Olimpia e quella di Atena per il Partenone erano realizzate con oro e avorio, e occupavano le rispettive navate centrali dei due templi. Il giallo-oro ci parla dunque di qualcosa di maestoso, di magnifico, che toglie il fiato. Immaginiamo l’impotenza di queste statue di due divinità così celebri nell’antica Grecia.
Pensiamo inoltre all’impiego pressoché universale dell’oro come simbolo del sole. Questa associazione è alquanto magica, infatti da qui si giunge agli attributi delle divinità, dei pianeti, delle forze della natura. L’oro in particolare è considerato quale simbolo dell’eternità, perché fu considerato capace di conferire incorruttibilità ai corpi.
Il giallo-oro è sicuramente un colore che fa pensare alla ricchezza, e nel periodo di Natale è importante chiedersi che cosa significhi essere ricchi, veramente. La ricchezza vera è quella che consiste nell’avere auto costose e case di lusso, oppure vi è una ricchezza che prescinde da questa materialità? È così che si giunge alla distinzione tra una ricchezza materiale e una spirituale. La prima è fatta di cose materiali – lo dice la parola stessa – mentre la seconda va oltre il materiale e si occupa ad esempio dei sentimenti e dei valori familiari. Per alcuni, ad esempio, il miglior Natale è quello trascorso in famiglia, godendo della gioia dei propri figli. In questo caso si parlerà di ricchezza spirituale, dedita ai valori spirituali appunto. Mentre c’è chi desidera tutt’altro, come ad esempio fare un viaggio in una città avanzata, tra hotel di lusso e comodità sfrenate.
Qui si parla di ricchezza materiale. Noi non vogliamo giudicare alcuna forma di ricchezza, ma ciò che dobbiamo fare è semplicemente scegliere ciò che vogliamo. Nella vita purtroppo non si può avere tutto, quindi la nostra vita è fatta di scelte. Alcune cose sono incompatibili l’una con l’altra, proprio come in questo caso. L’importante è fare la scelta migliore in base alle proprie caratteristiche, in base al proprio stile di vita. Il color giallo-oro ci ricorda che ci sono diversi tipi di ricchezza e non ve n’è uno migliore dell’altro; sono solo modi differenti di godere dei beni, siano essi materiali o spirituali.
In conclusione, il color giallo-oro rappresenta la ricchezza e il lusso per eccellenza. La sua brillante luce ha ornato e decorato ogni forma di bellezza nella storia dell’uomo. Abbiamo detto che si associa al sole, quindi riporta a concetti quale calore, movimento e forza. Secondo Luscher il color blu è come l’entrare in una galleria, mentre il color oro è come uscirne. In questo senso, il color oro assume una connotazione di apertura, ossia di sblocco. Il color giallo-oro rappresenta da sempre la luce e ci riporta sempre al sole, considerato dagli antichi la concentrazione materiale della luce divina. Ecco che il color oro coincide anche con il simbolo di sacro, indicante la sostanza stessa degli dèi. Indicherebbe anche le virtù soprannaturali degli stessi, specialmente in Zeus per i Greci. Anche la chioma dorata era simbolo di divinità, infatti molti imperatori romani usavano tingere o cospargere i propri capelli d’oro.
Nell’antica Mesopotamia gli edifici sacri venivano decorati con oro e pietre preziose, mentre gli ebrei utilizzavano l’oro nei particolari costruttivi, visto che non potevano rappresentare il proprio Dio. In Egitto esisteva addirittura una “dimora dell’oro”, ossia una stanza annessa al tempio dove veniva praticata la fusione e la doratura delle statue che rappresentavano gli dèi. In sostanza l’oro da sempre rappresenta potere e ricchezza, lusso e divinità. Ancor’oggi facciamo uso di questo colore per dipingere il nostro Natale di luminosità e incorruttibilità. Non ci resta che usare questo colore per le nostre decorazioni, addobbi, regali e mise en place.
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