COLOR AZALEA
L’azalea è una pianta originaria dell’Asia orientale, della Cina e del Giappone. Appartiene alla famiglia delle ericaceae e al genere dei rhododendrum. È molto amata per i suoi fiori dagli splendidi
colori. Il fiore è composto da cinque petali che possono avere diverse sfumature: dal bianco al rosso, dal rosa al viola.
Esistono anche varietà di colore lilla e azzurro che non hanno nessuna profumazione. Il suo nome deriva dal greco azalea, azaleos che significa secco, come i terreni su cui nascono questi fiori. Nell’antichità l’azalea era conosciuta per il miele che si ricavava dal suo nettare e per la pericolosità di alcune varietà del fiore, considerate velenose.
In Europa l’azalea arrivò nel Seicento. E visto il crescente apprezzamento per questo fiore e la richiesta di varietà diverse, fu creata l’azalea dalle tonalità lilla e azzurre, forse quella che oggi si conosce di più. Da alcuni studi e ricerche è emersa anche un’altra qualità di questo fiore dagli svariati colori: l’azalea, negli ambienti chiusi, riesce a purificare l’aria, oltre a dare un tocco di raffinatezza alle stanze nelle quali è collocata.
Nei Paesi orientali l’azalea è il fiore della femminilità e della fortuna, mentre in Occidente, a seconda del colore dei fiori, gli viene attribuito un significato diverso. Regalare azalee di colore rosso equivale a gridare vendetta, mentre quelle di colore giallo denunciano la falsità della persona alla quale vengono donate.
L’azalea è collegata al concetto di dono, di sacralità. Secondo la tradizione, è il fiore che si regala prima di affrontare una prova, un nuovo progetto. È anche il fiore legato alla celebrazione della festa della mamma, simbolo di affetto sincero, di offerta di amore totale e incondizionato.
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